Turek passa in rassegna aree come la causalità, la ragione, la moralità, il male e la scienza per ribadire il suo punto principale: gli atei hanno bisogno di Dio per sostenere la loro tesi. "In altre parole, quando gli atei forniscono argomenti a favore della loro visione del mondo atea, stanno rubando da una visione del mondo teistica per sostenere la loro tesi". La scrittura è estremamente leggibile e le argomentazioni di Turek, sempre temperate dal buon senso, sono facilmente comprensibili.
Turek utilizza la logica e altri elementari dispositivi filosofici per mettere in crisi le argomentazioni standard degli atei, sostenendo che l'ateismo, e non il teismo, è un credo che poggia su una fede cieca. Nonostante l'uso massiccio di punti esclamativi, lo fa in modo brillante; è una risorsa eccezionale per qualsiasi apologeta cristiano.
"Turek è un apologeta cristiano di grande talento. Ho scoperto Frank Turek guardando i suoi video su YouTube e sono rimasto molto colpito da come ha gestito le domande difficili delle persone con cui ha dibattuto. Il suo dibattito con Christopher Hitchens è stato particolarmente eccezionale".