Why I Look Forward to Eternity
Anche se non vedo l'ora che arrivi l'eternità, alcune delle azioni più malvagie del diavolo riguardano la sua distorsione dottrinale del Paradiso. Lo fa sembrare un posto dove nessuno vorrebbe andare. Dopo tutto, chi vuole indossare ali senza volo, sedersi su una nuvola, suonare un'arpa, soffrire di amnesia (una distorsione diabolica è che non ricorderemo nessuno) e cantare cori infiniti? Naturalmente, gli apologeti raramente affrontano questa campagna diffamatoria satanica, perché il fatto che uno pensi che il Paradiso sarà noioso o meno non determinerà la sua salvezza. Ma non credere che questo non abbia implicazioni serie! Una studentessa, un giorno, ha trattenuto le lacrime mentre mi confessava di avere paura di non voler andare in Cielo.
E non è la sola. Ho imparato che molti cristiani temono che il Paradiso non piacerà a nessuno. E questo rovina anche il nostro evangelismo, se i perduti lo percepiscono come “pentiti dei tuoi peccati e potrai annoiarti per sempre!”.
Non fraintendermi: questa è opera del diavolo.
Per fortuna, negli ultimi 30 anni ho messo al centro del mio insegnamento la gloria che ci attende nell'eternità.
Ho intenzione di scrivere un altro blog sulle bugie che il diavolo ci racconta riguardo al Cielo, ma per iniziare, permettimi di condividere con te una panoramica del motivo per cui non vedo l'ora di vivere la vita eterna.
Perché non vedo l'ora che arrivi l'eternità
Non vedo l'ora di stare con la gente, di conoscerti, di condividere le imprese con te e con gli altri santi che ho conosciuto nel corso degli anni, e con tutti gli altri esseri, umani e non, che incontrerò.
Non vedo l'ora di vivere senza sensi di colpa (riesci a immaginarlo?), senza lacrime (nemmeno di gioia, perché le lacrime di gioia derivano dal sollievo dalle difficoltà e non ci saranno difficoltà da cui essere liberati), senza morte, senza lutto, senza dolore.
Non vedo l'ora di partecipare a banchetti in cui gusteremo l'equivalente di vini pregiati e carni di prima scelta e di farlo con te (Lui parla spesso di banchetti, sai, e nella Sua mano destra ci sono piaceri per sempre)[1].
Non vedo l'ora di ereditare nuovi cieli e nuova terra[2]. Ti chiedi cosa ci sarà in essi? Semplice, saranno pieni di violette e di viole gialle, di rose senza spine di ogni colore e fragranza, di ninfee, di orchidee, di alberi muschiosi e di cascate d'acqua; di canyon e di montagne piene di sequoie e di fiumi; di sorgenti e di prati, di spiagge e di frangenti; di amichevoli leoni, tigri e orsi; di tucani e di pesci tropicali; di aquile e di colibrì iridescenti; di alberi pieni di pesche, di pere e di prugne; di ogni tipo di vite e di frutti di bosco.
Ma tu ti chiederai: dove dice la Bibbia che queste cose si troveranno nei nuovi cieli e nella nuova terra? E, naturalmente, hai ragione. La Bibbia non dice che queste cose saranno nei nuovi Cieli o nella nuova Terra, ma il Creatore di queste cose ci sarà. Il Creatore delle stelle e delle lune e dei pianeti e della Galassia della Via Lattea e dei tramonti gialli, arancioni, rosa e viola ci sarà. Il Creatore non solo dei mondi, ma anche dei quasar, dei buchi neri, degli ammassi stellari e delle galassie, senza che ve ne siano due uguali. Per carità, non fa due fiocchi di neve uguali. Ci saremo! Forse alcune delle cose che ho menzionato non ci saranno, ma in caso contrario dovremmo aspettarci cose migliori al loro posto, non cose minori. Nell'Apocalisse Giovanni ci dice che ci saranno sei serafini dotati di quattro teste e di occhi,[3] e che dal trono sgorga un fiume di cristallo, circondato dall'Albero della Vita, che porta dodici frutti e le cui foglie guariscono le nazioni[4].
Ho assaggiato molti frutti. Mi chiedo che sapore abbia la vita.
Non vedo l'ora di ereditare queste cose con te e non vedo l'ora di regnare con Gesù[5] e di realizzare cose che non arrugginiscono e non decadono mai.
E sappiamo che c'è uno la cui voce era “una voce dal cielo come il fragore di molte acque e come il rumore di un forte tuono; e la voce che udii era come di citaredi che suonavano le loro cetre.”[6] Ci è stato detto che c'è un trono in cielo e che colui che sedeva sul trono era “come diaspro e chiaro come il cristallo e la corniola”. Intorno al trono c'era “un arcobaleno come uno smeraldo"[7] e il suo tempio era "decorato con ogni pietra preziosa”, tra cui lo zaffiro blu-viola, l'ametista viola, il berillo verde-blu, il topazio giallo-oro, lo smeraldo verde, il giacinto rosso-arancio e il calcedonio blu pallido[8].
Lui sarà presente.
Non vedo l'ora di conoscere quella Persona, l'Unico, il Santo, di stare con Lui e di godere della sua comunione con te e con me.
E non vedo l'ora di fare tutto questo per sempre.
Apocalisse 22:4-5: “essi vedranno la sua faccia e porteranno il suo nome sulla loro fronte. E qui non ci sarà piú notte alcuna e non avranno bisogno di luce di lampada né di luce di sole, perché il Signore Dio li illuminerà, ed essi regneranno nei secoli dei secoli."
Amen e Amen.
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1. Matteo 8:11; Isaia 25:6; Marco 14:25; Apocalisse 19:9; Salmi 16:11
2. Luca 12:32; Colossesi 1:12; Matteo 25:34
3. Apocalisse 4:8
4. Apocalisse 22:1-2
5. Apocalisse 22:5
6. Apocalisse 19:6
7. Apocalisse 4:3
8. Apocalisse 21:19-20 (alcune di queste gemme sono di diversi colori)