15 Dicembre 2019

Come Superare il Nostro Passato

Mi sono detta di non dire una parola. Questo non era il mio evento. Dovevo parlare e condividere la parola di Dio il secondo giorno del ritiro, ma non questa sera.

“Tieni la bocca chiusa, Shanda”. A volte penso di parlare troppo. Molte volte gli appuntamenti a pranzo si trasformano in sedute di consulenza e i giri di shopping in discorsi di incoraggiamento. È così che funziona quando mi ritrovo con altre donne. Divento una cassa di risonanza e una dispensatrice di consigli.

Non mi disturba affatto. Ci sono abituata e ho capito che Dio mi ha chiamata a condividere la Sua parola con altre donne e a incoraggiarle a continuare a vivere per Lui.

Ma a volte …. QUALCHE VOLTA …. mi stufo del suono della mia stessa voce. Così questa sera, e in questo ritiro, mi sono detta di tenere la mia boccaccia chiusa.

E poi è successo!

Una ragazzina carina di circa vent'anni aveva una domanda. Non era diretta a me. Ma, mentre ascoltavo, il mio cuore ha cominciato a tenderle la mano.

Oh, no! Sta per succedere. “Riprenditi, Shanda!”.

Cominciò a raccontare di come si sentiva inadeguata a fare qualcosa per Dio. Questa dolce ragazza si ricordava continuamente del suo passato e di ciò che Dio le aveva tolto. Non può immaginare di fare qualcosa per Lui a causa di ciò che era prima?

Come può superare il suo passato ed è possibile che Dio si serva di lei?

Vi siete mai posti questa domanda? È come se il fantasma del Natale passato non ti lasciasse in pace, solo che è lì per ricordarti quanto eri cattivo.

Il fuoco si è spento nelle mie ossa

Mentre ero lì seduta a dire a me stessa di non dire una parola, era come se la parola di Dio cominciasse a sgorgare dentro di me. Come Geremia aveva giurato di andare in giro con la bocca chiusa, evitando di pronunciare le parole di Dio, mi sono detta che questa non era la mia conversazione.

Ma proprio come Geremia non poteva trattenersi dal pronunciare la parola di Dio perché era come un fuoco chiuso nelle sue ossa, anch'io dovevo parlare e rispondere alla domanda di questa giovane ragazza.

Dio può usarti nonostante il tuo passato?

Se ti trovi a lottare con il tuo passato e ti chiedi se Dio ti userà, ci sono io! E poiché non riesco a tenere la bocca chiusa quando si tratta di condividere ciò che Dio ha da dire al riguardo, condividerò con voi ciò che ho condiviso con quella preziosa ragazza.

Tu sei un vincitore

Apocalisse 12:11 dice: “Ma essi lo hanno vinto per mezzo del sangue dell'Agnello e con la parola della loro testimonianza”. Questo significa che, poiché hai dato il tuo cuore a Gesù ed Egli ha cambiato la tua vita, sei un vincitore.

Non glorifichiamo il nostro passato, ma non lo nascondiamo nemmeno sotto il tappeto. Non ci vantiamo del fatto che Dio ci accetta a causa del nostro passato, ma che ha cambiato il nostro passato e ci ha dato un futuro.

Non dimenticate da dove venite. Dobbiamo parlare e dire agli altri che grazie a Gesù siamo in grado di fare le cose che Lui ci ha chiamato a fare. Non permettete che il vostro passato vi impedisca di vivere la vita a cui Dio vi ha chiamato.

Smettete di rimuginare su ciò che è stato per superare il passato

Quando Dio fa una cosa nuova nella vostra vita, questa diventa la vostra testimonianza. Ma tante volte ci concentriamo su ciò che è stato invece che su ciò che può essere. Ci soffermiamo sugli errori del passato e sul disordine in cui ci trovavamo, anziché sul messaggio che Dio trae dal passato.

In Isaia 43:18-19, il Signore parla proprio di questo problema con Israele. Dice: “Non ricordate più le cose passate, non considerate più le cose antiche: Ecco, io sto per fare una cosa nuova; essa sta per germogliare; non la riconoscerete? Sì, io aprirò una strada nel deserto, farò scorrere dei fiumi nella steppa”.

Se ci soffermiamo sul passato, rimaniamo bloccati nel presente. Non possiamo e non vogliamo andare avanti.

Il potere della croce per superare il passato

La bellezza della croce è che Dio ci accetta così come siamo. Il potere della croce è che Egli non ci lascia così come siamo. Vantatevi di questo. Vantatevi del fatto che siete una nuova creazione.

Paolo dice in 2 Corinzi 5:17: “Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco, sono diventate nuove”.

Grazie a Dio non siete più quelli di una volta. E Dio usa la vostra testimonianza per dare speranza agli altri. Non dimenticate da dove venite, ma non lasciate nemmeno che questo vi impedisca di andare avanti.

Sapete che nella Parola di Dio ci sono molti esempi che dimostrano che Egli si serve di persone con un passato scomodo?

È vero!

Vi ricordate di Rahab, la prostituta? È la bis, bis, bis (e aggiungete qualche altro bis) nonna di Gesù. È stata innestata perché Dio ha cambiato la sua vita.

Vi ricordate di Tamar? Ha ingannato il suocero e lo ha portato a letto con lei per avere un erede per la sua famiglia. È anche la bis, bis (e ancora più bis) nonna di Gesù.

Potrei continuare a lungo e ricordarvi gli errori commessi da Abramo, Davide, Sara, Rebecca, ma non lo farò. Avete capito cosa sto cercando di dire.

Dio può usarmi nonostante il mio passato?

La risposta è sì! E non solo vi userà nonostante il vostro passato, ma userà la testimonianza del vostro passato e del vostro presente per guidare il vostro futuro e il futuro degli altri. La vostra testimonianza di come Dio vi ha salvato darà speranza ad altri che si sentono schiavi del loro passato.

Non abbiate paura di parlare e di raccontare chi eravate prima e chi siete ora, grazie alla presenza di Gesù nella vostra vita.

Sfida

Oggi vi sfido a condividere con una persona chi eravate prima e come Dio vi ha cambiato. C'è qualcuno che vi sta a cuore e che ha bisogno di speranza? La vostra testimonianza è quella speranza.

Non abbiate paura di parlarne. Quando lo fate, è così che vincete e vi liberate dal passato che non dovrebbe più perseguitarvi. Tu sei un vincitore, amico mio. E hai una testimonianza da condividere con il mondo.