Poche amicizie portano il peso sia della fede che della famiglia, ma è così che il Dr. Frank Turek ha descritto il suo legame con Charlie Kirk. Per Frank, Charlie non era solo un amico—era come un figlio. 

La loro relazione si fondava su un amore condiviso per la verità, un impegno nella difesa della fede cristiana e il coraggio di proclamare quella verità nella sfera pubblica. Charlie si rivolgeva spesso a Frank con idee, domande e strategie per coinvolgere una cultura che aveva un disperato bisogno della speranza del Vangelo. Frank, da parte sua, gli camminava accanto, guidandolo, incoraggiandolo e sostenendolo mentre cresceva come una voce potente per Cristo. 

Usando le parole di Frank, Charlie era più di un leader—era un fratello in Cristo, il cui coraggio e la cui fede hanno lasciato un segno in innumerevoli vite. La sua passione per la verità e la sua compassione per le persone rivelavano il cuore di qualcuno che non viveva per sé stesso, ma per il Regno di Dio. 

Anche se l’assenza di Charlie si fa sentire profondamente, la sua eredità continua a vivere nelle vite che ha toccato, nella fede che ha ispirato e nella missione che ha portato avanti. Per Frank, la perdita è personale e profonda—ma lo è anche la certezza che ora Charlie è alla presenza di Colui che ha proclamato con tanto coraggio. 

“Charlie era come un figlio per me, e un fratello nella fede. La sua voce può essere silenziosa sulla terra, ma la sua eredità riecheggerà nell’eternità.”