5 gennaio 2020

Dove si trova la fiducia

L'altro giorno la mia famiglia era in vacanza a Hilo, nelle Hawaii. Un lato dell'isola di Hilo è fatto completamente di roccia lavica e la chiamano spiaggia di sabbia nera. È bellissima, ma è anche rocciosa e accidentata nella maggior parte delle zone.

Dean e i ragazzi si sono arrampicati su una parte rocciosa della spiaggia per vedere meglio le onde selvagge che colpiscono le grandi rocce laviche. All'inizio non volevo fare la camminata sulle rocce. Temevo che l'appoggio non sarebbe stato sicuro e, dato che avevo solo le infradito, non ero molto fiduciosa.

Guardai nella direzione di Dean e lo vidi salutarmi con un enorme sorriso sul volto. “È fantastico, tesoro”, disse come un bambino che ha appena fatto la sua prima corsa a Disneyland. Davvero, non sapete quanto Dean ami esplorare posti nuovi… soprattutto l'oceano.

Non ce la facevo più. Mi sentivo esclusa e cominciai a guardarmi intorno per cercare un sentiero facile da percorrere per arrivare dove erano loro. Ad ogni passo, mi resi conto che il mio passo non era così instabile come pensavo. Se camminavo con attenzione e tenevo gli occhi sui miei piedi, riuscivo a destreggiarmi tra le rocce ruvide abbastanza facilmente.

Ma avevo dimenticato di aver sposato un cavaliere dall'armatura scintillante, un uomo che ama venire in mio soccorso anche quando non ne ho bisogno.

Prima che potessi far rientrare nel suo guscio il piccolo granchio accanto a me, mio marito era al mio fianco e cercava di afferrarmi la mano per condurmi all'azione. Quando feci un passo, sentii che mi tirava fuori dall'equilibrio. Invece di stare al passo con i miei piedi, cercavo di stare al passo con lui che mi trascinava. Continuava a ripetere: “Cammina piano. Cammina piano”. Ma non andava affatto piano.

“Tesoro, mi rendi insicura. Lasciami camminare da sola”. Non volevo essere cattiva, ma la fiducia nelle mie capacità era più forte di quando gli tenevo la mano mentre mi guidava.

Alcune verità sulla fiducia in sé stessi

Oggi voglio condividere con voi alcune cose sulla fiducia in sé stessi a cui forse non avete mai pensato prima. E queste cose sulla fiducia in sé stessi non sono così semplici come camminare tra le rocce laviche con un paio di infradito.

Quello che abbiamo sentito dire per tutta la vita sulla fiducia in sé stessi ci porta a credere che dobbiamo essere sicuri di quello che siamo per stare lontani dalle insicurezze.

Ecco la verità sulla fiducia in sé stessi:

In primo luogo, non si tratta affatto di fiducia in sè stessi. Se tornate al capitolo 3 della Genesi, vedrete quando la prima donna perse la fiducia in sé stessa per tutte le donne. La lotta per la fiducia in sé stessa iniziò quando Eva ebbe una conversazione con il serpente.

Vedete, molte volte pensiamo che la fiducia in noi stessi venga da noi stessi. Pensiamo di dover avere fiducia nelle nostre capacità, nel nostro aspetto, nei nostri risultati e l'elenco continua. Ma questo non è vero.

La fiducia di Eva veniva da Dio e dalla fiducia che ciò che Egli diceva di lei era vero. Quando Dio creò tutto, disse che era buono. Dopo aver creato Eva, Dio disse che era molto buono.

Eva era perfetta e non le mancava nulla.

Ma il nemico venne da lei e le disse una bugia. Le disse: “Se mangerai dell'albero, sarai come Dio…”.

È molto importante che tu capisca il punto. Quando il serpente le disse che avrebbe potuto essere come Dio, le stava dicendo che ciò che era in quel momento non era abbastanza adeguato o buono.

Le disse che doveva essere di più, volere di più e desiderare di più. Quando Eva ha preso il frutto, si è bevuta la bugia e subito ha abbassato lo sguardo e si è vergognata. Le sue insicurezze la portarono a nascondersi.

La nostra fiducia non è affatto fiducia in noi stessi. È fiducia in Dio, nella Sua parola e in ciò che Egli dice che siamo. Siamo amati. Siamo scelti. Egli ci ha creati perfettamente e ci darà la forza di fare ogni cosa.

In secondo luogo, le persone non possono farvi sentire insicuri. Voglio dire che possono farlo, ma non possono. Intendo dire che quando ci paragoniamo agli altri o ci preoccupiamo troppo di ciò che pensano di noi, iniziamo a sentirci insicuri.

Anche i risultati ottenuti dagli altri possono farci sentire insicuri. Vi capita di essere gelosi dei beni o della bellezza degli altri? Vi sentite frustrati quando le persone raggiungono i loro obiettivi o sembrano disciplinate nel mettersi in forma, andare a scuola o avere un buon lavoro?

Se la risposta è sì, il problema non è loro. Se stare vicino a persone di successo vi fa sentire insicuri, è un problema che dovete sottoporre al Signore. Non voglio sembrare dura. Voglio solo essere onesta con voi. Il Signore ci chiede di festeggiare con gli altri (Romani 12:15). Le insicurezze devono essere portate a Dio.

Terzo e ultimo punto: la vostra fiducia si costruisce quando ci atteniamo alla parola di Dio e la viviamo. Si può decidere di andare in palestra per avere un aspetto migliore. Potete prefiggervi di avere nuovi amici, di ottenere una laurea o di guadagnare più soldi. Ma nessuna di queste cose vi darà più fiducia.

Il nemico verrà sempre a sussurrarci all'orecchio che non siamo abbastanza bravi. E poiché nostra madre, Eva, si è bevuta questa bugia, crediamo facilmente alle sue parole.

Per acquisire veramente fiducia in sé stessi, è necessario iniziare ad avere fiducia nel Signore. Conoscete la Sua parola, leggetela e applicatela alla vostra vita.

Sfida

Oggi voglio sfidarvi a portare le vostre insicurezze al Signore. Non date la colpa agli altri per come vi fanno sentire. Questi sono ancora i vostri problemi e solo Dio può avere il Suo scopo per la vostra vita e darvi la fiducia di cui avete bisogno per credere in Lui e in voi stessi.

Per saperne di più su questo argomento, vi invito ad ascoltare il mio episodio del podcast “Come scrollarsi di dosso le insicurezze e camminare con fiducia” su iTunes qui. Oppure potete ascoltare direttamente dal mio sito.

Credo in ciò che Dio ha detto su di te e su di me nella Sua Parola! Abbi cura di te, amico mio, e confida nel Suo piano per te.