Articoli

Unisciti alla Conversazione

Gesù non Era una Persona Reale? Che Sciocchezza!

Uno dei compiti che spesso ci troviamo ad affrontare è quello di confermare l'esistenza di Gesù. Nonostante possa sembrare banale ribadire la Sua esistenza, ci sono alcune obiezioni che sentiamo avanzare, come per esempio: la storia di Gesù, inclusa la sua Risurrezione, è una copia di miti religiosi precedenti a lui! Alcuni esempi potrebbero essere Krishna e Mitra. Ebbene, in questo articolo il Dr. Clay Jones ci mostrerà non solo una fallacia logica, ma anche le prove storiche di fonti bibliche ed extra-bibliche a favore dell'esistenza di Gesù, che persino studiosi scettici o atei, come Bart Ehrman, riconoscono. Scopri di più in questo articolo!

La settimana scorsa, un giornalista del giornale afroamericano Our Weekly mi ha chiesto di rispondere all'idea che Gesù non fosse una figura storica, ma un mito ricorrente basato sui miti religiosi che lo hanno preceduto. Quelli che seguono, con alcune modifiche, sono gli appunti che ho preparato per quell'intervista. Ho improvvisato pochissimo di quello che gli ho detto perché, visto che lo abbiamo fatto telefonicamente, sapevo che avrei potuto scrivere quelle che mi aspettavo fo...

Vuoi leggere larticolo completo?

Stai visualizzando una versione riassunta di questo articolo.

Puoi continuare a leggere qui su CrossExamined oppure visitare il sito del nostro partner ministeriale per il contenuto completo.

Concludi sul sito del nostro partner ministeriale

Le numerose conferme da parte degli studiosi, tra cui l'ateo Bart Ehrman, riportate dal Dr. Clay Jones, ci aiutano a comprendere l'inconfutabile realtà dell'esistenza di Gesù. Non solo, il paragone con gli altri miti religiosi, come Krishna e Mitra, riguardo alla Risurrezione e ai segni miracolosi, non trova un fondamento logico; la fallacia del post hoc ergo propter hoc (dopo questo, quindi a causa di quello) ci dimostra che quest'affermazione non è necessariamente vera. L'aspetto miracoloso di Gesù non deve essere verificato in base ad altri miti religiosi, ma in base alle prove effettive che esistono. Non solo l'esistenza di Gesù è comprovata dalle prove storiche (sia bibliche che extra-bibliche), ma anche la Risurrezione e i miracoli di Gesù vengono menzionati! Non significa che chi li menzionava ci credesse, ma che questi erano i motivi per cui gli apostoli (e i primi cristiani) erano disposti a morire e patire la persecuzione. Come ribadisce il Dr. Clay Jones, uno degli storici che ha scritto di questi aspetti sulla figura del Cristo è lo storico romano Tacito. E tutti gli studiosi ormai sembrano essere d'accordo con il credo in 1 Corinzi 15:3-8, dove Paolo afferma che Gesù sia risorto ed apparso ad oltre 500 persone. Forse la maggior parte di questi studiosi non crede che Gesù sia Dio, ma è innegabile la sua esistenza e soprattutto è difficile confutare la sua Risurrezione, i segni miracolosi e i suoi insegnamenti. Se vuoi scoprire ancora di più su questi argomenti, visita il nostro sito web per contenuti simili: it.crossexamined.org.

Scritto da:

Picture of Clay Jones

Clay Jones

Apologist, Author, and Scholar

In Questo Articolo

Articoli Correlati

Unisciti alla Conversazione! Scopri di Più con i Nostri Articoli Correlati!

Influenza Che Ha Un Impatto 

26 Agosto 2019  Influenza Che Ha Un Impatto  C’è un rimpianto che ho e che vorrei poter tornare indietro e cambiare. È una risposta a una domanda. Mi prendo a calci ogni volta che ci penso.  Mi sono seduta nell’ufficio di un preside per un colloquio di lavoro. Desideravo così tanto quel lavoro perché avrei […]

...

Non uscire con un progetto: Il criterio biblico per la scelta del coniuge 

Non uscire con un progetto: Lo standard biblico per la scelta del coniuge  Una delle decisioni più importanti che una persona può prendere nella vita è la persona che sceglie di sposare. Per i cristiani, questa decisione non riguarda solo l’amore, la compatibilità o gli interessi comuni, ma anche la fede. Ed è qui che […]

...

Conflitto e Confessioni 

5 giugno 2019  Conflitto e Confessioni  Avevo appena varcato la porta dopo un pranzo di due ore e mezza con mia madre e mia sorella, e il mio cuore era pieno. Abbiamo avuto una conversazione così profonda che abbiamo perso la cognizione del tempo. Era una di quelle visite che finivano solo perché dovevo andare […]

...