Lust: Are We Willing to Do What It Takes?

Non credo che la maggior parte dei cristiani si sorprenda del fatto che una grande maggioranza di uomini cristiani, sposati o meno, e molte donne cristiane, sposate o meno, lottino con la lussuria sessuale. Molti di questi uomini e donne si sentono sconfitti, sporchi, colpevoli e soli.

E tutti questi uomini e queste donne (se sono cristiani da molto tempo) conoscono bene le parole di Gesù in Matteo 5:27-28: “Voi avete udito che fu detto agli antichi: ‘Non commettere adulterio’. Ma io vi dico che chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore”. È abbastanza chiaro, no?

Se il tuo occhio ti fa peccare

Che cosa deve fare chi lotta contro la lussuria? Il primo passo si trova nelle due frasi successive di Gesù: “Ora, se il tuo occhio destro ti è causa di peccato, cavalo e gettalo via da te perché è meglio per te che un tuo membro perisca, piuttosto che tutto il tuo corpo sia gettato nella Geenna”.

Gesù intendeva dire quello che ha detto qui? Assolutamente sì. È piuttosto spaventoso, vero?

Ma questo non significa che dobbiamo prendere gli attrezzi elettrici.

Per fortuna, quello che Gesù ci dice in questo passaggio non riguarda lo smembramento. Quello che Gesù ci sta dicendo è di fare tutto il necessario per eliminare le cose che ci fanno peccare. Permettimi di dare alcuni esempi personali.

Mi piace camminare quando prego e quando vivevo ad Anaheim un giorno stavo camminando dietro un negozio Target dove l’edificio era arretrato di circa un metro e mezzo rispetto a un muro di cinta. A metà strada qualcuno aveva posato una rivista Hustler su una scatola di cartone. Fortunatamente, quel giorno stavo desiderando Dio e quindi non l’ho toccata (questo è un argomento importante per un prossimo post). Ma mi sono venute in mente tre cose. Primo: qui qualcuno guarda il porno. Secondo, mi chiedo quanto spesso lasci il porno qui (uh oh)? Terzo: è meglio che non ci passi più. E sai una cosa? Non so se abbia lasciato il porno lì altre volte, perché c’erano molti altri posti in cui potevo camminare e pregare. Ho eliminato una potenziale tentazione. Piuttosto facile, no? E ho ancora tutte le mie facoltà.

Vorrei portare il discorso ai giorni nostri. Non guardo programmi che ho motivo di ritenere possano provocare la mia lussuria. E indovina un po’: non ci sono smembramenti in ballo! Ora, puoi guardare tutto quello che vuoi… a meno che non ti faccia inciampare. Qualcuno potrebbe dire: “Ma io adoro quel programma!”. Ebbene, il principio di Gesù è semplice e indiscutibile: se un programma ti causa lussuria, allora non guardarlo.

Per quanto riguarda Internet: Non ci navigo. Punto. Se devo cercare qualcosa, mi faccio una o due domande. Prima domanda: È possibile che questo sito mi faccia inciampare? Se la risposta è No, allora va bene andarci. Se la risposta è forse (a volte non possiamo esserne certi), allora mi pongo la seconda domanda: Ho un buon motivo per andarci? Se la risposta è sì, ho un buon motivo per andarci, allora non ci vado. Non ci saranno smembramenti. Ancora una volta, non sto dicendo che devi farlo per forza, ma devi fare tutto il necessario.

I canali premium ti fanno inciampare? Eliminali!

Non riesci a controllare il desiderio di guardare i programmi televisivi? Allora trova un modo per avere il controllo o per sbarazzarti del televisore!

Forse dovrai evitare di toccare il computer a meno che il tuo coniuge non sia nelle vicinanze. Oppure, forse, non usare mai il computer al lavoro o a casa se non è rivolto verso una porta aperta e se non ci sono altre persone intorno. Qualunque cosa sia, fai ciò che è necessario.

Un mio amico single ha preso il telecomando del suo decoder via cavo e lo ha impostato per bloccare tutti i programmi con classificazione superiore a PG, poi ha chiuso gli occhi e ha digitato una password. Il problema è che non può nemmeno guardare alcuni eventi sportivi perché a volte non sono classificati. Ma ha fatto il necessario.

E questo funziona anche per altri tipi di lussuria. Ho un’amica che ha smesso di leggere la rivista Vogue perché la faceva inciampare (desiderava i vestiti).

Rinnegare sé stessi e prendere la propria croce

In Matteo 16:24 Gesù disse: “Se qualcuno mi vuole seguire, rinneghi sé stesso, prenda la sua croce e mi segua”. Quando si tratta di lussuria, dobbiamo fare il possibile per non desiderarla.

Ho imparato che possiamo fuggire dalle cose che incoraggiano la nostra lussuria molto, molto prima di dover prendere gli attrezzi elettrici.

Naturalmente, per controllare la lussuria c’è molto di più rispetto a ciò che non si dovrebbe desiderare. Nel corso degli anni ho imparato che io e te siamo nati per la concupiscenza e che o desideriamo persone, beni, posizioni e piaceri o desideriamo Dio e il suo regno. Così Paolo scrive in 2 Timoteo 2:22: “Or fuggi le passioni giovanili, ma persegui la giustizia, la fede, l’amore e la pace con quelli che con cuore puro invocano il Signore”.

Cerchiamo di fare ciò che è necessario!

Romani 13:13-14: “Camminiamo onestamente, come di giorno, non in gozzoviglie ed ebbrezze, non in immoralità e sensualità, non in contese ed invidie. Ma siate rivestiti del Signor Gesù Cristo e non abbiate cura della carne per soddisfarne le sue concupiscenze”.

Aggiornato il 12 febbraio 2020.