Come può una storia inventata, insegnare un precetto morale o etico? In che modo ci può aiutare ad orientarci verso la verità?
Per rispondere a questa domanda particolare, il Dr.Turek porterà l’esempio di una storia inventata nella Bibbia che aiutò il Re Davide a riconoscere le sue azioni sbagliate.
Esempio di storia inventata nella Bibbia
Il peccato di adulterio del Re Davide è molto conosciuto, un peccato che non si è concluso con solo l’adulterio, ma ha portato il Re Davide anche a commettere omicidio.
Dopo questi fatti, il profeta Natan si presenta dal Re Davide per “raccontargli una storia”.
La storia era questa:
“Conosco un uomo ricco che possedeva molte pecore. Il suo vicino, che era un uomo povero, ne aveva una sola, e questa unica pecora che aveva, era molto preziosa alla famiglia, come un animale domestico. L’uomo ricco che possedeva molte pecore, decise di rubare l’unica pecora al suo vicino per mangiare.” (Parafrasi del testo di 2 Samuele 12:1-4, ndr)
Il profeta Natan chiese al Re Davide: Cosa devo fare con quest’uomo?
Il Re Davide rispose: Quell’uomo deve morire!
Il profeta Natan rispose: Oh Re, tu sei quell’uomo!
Beh, facciamo i complimenti al profeta Natan per il coraggio dimostrato! Cosa avrebbe potuto fargli il re, se fosse rimasto irritato da quella storia? Tagliargli la testa, o farlo fuori in qualche modo. Ma il Re Davide invece, si pentì e scrisse il famoso Salmo 51 proprio dopo questo episodio.
Questa storia inventata, ha aiutato il Re Davide a rendersi conto del peccato che aveva appena commesso, delle sue molteplici azioni immorali.
L’utilità di una storia inventata
In conclusione, usare storie inventate può essere un buon modo per comunicare la verità, anche se le storie stesse non sono veritiere. Ed è una cosa che faceva anche Gesù con le parabole, per esempio. Alcune parabole infatti, non sono necessariamente storie vere, ma sono illustrazioni comuni che aiutano a capire concetti veri riguardo gli argomenti che Gesù voleva trasmettere: Il regno di Dio, l’amore di Dio, il Giudizio di Dio etc etc…
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