Negli ultimi tre anni ho aiutato mio padre ad aggiornare il suo classico libro “Evidence that Demands a Verdict”. Non c'è dubbio che le prove a favore del cristianesimo siano cresciute in modo sostanziale da quando il libro è stato pubblicato nel 1972.

Da quando lavoro su questo libro, le persone mi chiedono sempre più spesso: “Quali sono, secondo lei, le prove più potenti della fede cristiana?”. Sebbene ritenga che le prove storiche della resurrezione di Gesù, le prove testuali dell'affidabilità della Bibbia e le prove scientifiche dell'esistenza di un creatore siano convincenti, non sono le prove più potenti.

Allora, che cos'è? All'inizio di Evidence, mio padre e io siamo chiari sul fatto che crediamo che esista un'apologetica più potente: una presentazione chiara e semplice delle affermazioni di Cristo e di chi egli sia, nella potenza dello Spirito Santo. Ecco come mio padre lo spiega nell'introduzione:

Per il mio corso di apologetica filosofica (di Josh) al Seminario Teologico Talbot, tutti dovevano scrivere una relazione su “La migliore difesa del cristianesimo”. Mi sono ritrovato a rimandare continuamente e a evitare di scriverlo, non perché non avessi il materiale, ma perché sentivo di essere in contrasto con ciò che il professore si aspettava (un'aspettativa basata sulle montagne di appunti delle sue lezioni).

Alla fine, decisi di esprimere le mie convinzioni. Iniziai la mia relazione con la frase: “Alcuni dicono che il miglior attacco è una buona difesa, ma io vi dico che la miglior difesa è un buon attacco”. Ho proseguito spiegando che, secondo me, la migliore difesa del cristianesimo è una “presentazione chiara e semplice delle affermazioni di Cristo e di chi egli sia, nella potenza dello Spirito Santo”.

Poi scrissi "Four Spiritual Laws” e registrai la mia testimonianza di come, il 19 dicembre 1959, alle 20.30, durante il mio secondo anno di università, avevo riposto la mia fiducia in Cristo come Salvatore e Signore. Ho concluso il documento con una presentazione delle prove della risurrezione.

Il professore deve essersi trovato d'accordo con il mio approccio, secondo cui la migliore difesa del cristianesimo è una presentazione chiara e convincente del Vangelo, perché mi ha assegnato una “A”.

William Tyndale aveva ragione quando diceva che “un aratore con la Bibbia saprebbe più cose su Dio dell'ecclesiastico più colto che la ignorasse”. In altre parole, un contadino dell'Arkansas che condivide il Vangelo può essere più efficace, a lungo termine, di uno studioso di Harvard con le sue argomentazioni intellettuali.

Sebbene possa sorprendere alcuni, poiché mio padre è noto per la presentazione di “prove” della fede, ha sempre vissuto secondo questo principio. L'ho visto presentare le prove del cristianesimo in innumerevoli occasioni, ma il suo obiettivo è sempre quello di ricondurre il tutto al Vangelo. Dopo tutto, è il Vangelo che ha il potere di liberare le persone.

Speriamo che vi piaccia l'aggiornamento di Evidence. Ma ricorda: non sono le prove da sole a cambiare la vita. L'apologetica è uno strumento fondamentale che Dio può usare per attirare le persone a Lui. Dobbiamo essere pronti a rispondere in merito alla nostra fede (cfr. 1 Pietro 3:15). Ma alla fine di tutto, l'apologetica più potente è una presentazione chiara e convincente del Vangelo nella potenza dello Spirito Santo.

____________________________________________________________________________________

Sean McDowell, Ph.D. , è professore di Apologetica cristiana alla Biola University, autore di best-seller, oratore popolare, insegnante part-time di scuola superiore e studioso residente dei Summit Ministries, in California. Seguilo su Twitter: @sean_mcdowell, TikTok, Instagram e il suo blog: seanmcdowell.org.