I cristiani spesso sostengono che Gesù è Dio, facendo riferimento alle profezie adempiute, all'affidabilità dei Vangeli e alla risurrezione di Gesù.
Ma se affrontassimo la questione in modo diverso, ponendoci la seguente domanda: Se Dio diventasse davvero umano, come lo sapremmo? In altre parole, che tipo di prove dovremmo aspettarci perché l'incarnazione sia vera?
Nella versione riveduta di Evidence that Demands a Verdict, mio padre e io abbiamo elencato due aspetti plausibili. Consideriamo ciascuna di esse e vediamo come Gesù se la cava.
Considerazione n. 1: Sarebbe senza peccato
Se il Dio santo e moralmente perfetto si incarnasse in un essere umano, ci si aspetterebbe giustamente che vivesse una vita retta e giusta. Dopotutto, se Dio è l'essere più grande, il che implica che sia perfettamente buono, allora anche Dio come essere umano non sarebbe perfettamente buono?
Considerazione n. 2: Mostrerebbe un grande potere
Poiché Dio è onnipotente, ci aspetteremmo che il suo ingresso nell'umanità sia caratterizzato da dimostrazioni soprannaturali di potere. Se un essere umano fosse veramente Dio e volesse dimostrarlo all'umanità, la manifestazione di miracoli sarebbe un mezzo appropriato. Infatti, avere potere sulla vita e sulla morte sarebbe il massimo indice di divinità.
Come se la cava Gesù secondo queste considerazioni?
Adempimento n. 1: Gesù era senza peccato
Che Gesù Cristo abbia vissuto una vita perfetta è la testimonianza coerente del Nuovo Testamento. È notevole la frequenza con cui gli scrittori biblici descrivono la vita perfetta e senza peccato di Gesù. Tali descrizioni si trovano in tutti e quattro i vangeli, nei resoconti dei discorsi dei primi leader cristiani nel libro degli Atti, nelle epistole scritte da quattro autori diversi e nel libro dell'Apocalisse.[1]
Anche i critici di Gesù erano incapaci di trovare difetti nel suo carattere. Giuda Iscariota, Erode Antipa, Ponzio Pilato, la moglie di Pilato e il centurione incaricato della crocifissione di Gesù dichiararono tutti che Gesù era innocente di qualsiasi reato.[2]
La testimonianza coerente e precoce di Gesù è che egli era senza peccato, perfetto in santità e giustizia. Non esistono dichiarazioni discordanti da parte dei cristiani dei primi due secoli.
Adempimento n. 2: Gesù dimostrò un grande potere
Il fatto che Gesù abbia compiuto miracoli è una parte essenziale della sua storia e della fede cristiana. In effetti, le prove dei miracoli di Gesù sono così forti che anche gli studiosi critici riconoscono generalmente che Gesù ha compiuto imprese che la gente del suo tempo intendeva come miracoli.
Quali sono le prove? In primo luogo, i miracoli sono attestati in tutti e quattro i Vangeli e nelle prime fonti a cui gli autori dei Vangeli stessi attinsero (scritte, orali, ecc.). In secondo luogo, i critici ebrei ammettevano i miracoli, ma li attribuivano ai demoni (ad esempio, Marco 3:22). In terzo luogo, scrivendo alla fine del I secolo, Gioseffo si riferiva a Gesù come a “un operatore di azioni sorprendenti” (Antichità Giudaiche 18.3.3). In quarto luogo, gli ebrei dopo il I secolo ammettevano i miracoli, ma li attribuivano alla stregoneria (b. Sanh. 43a).
Sebbene ci siano ottime prove per credere che Gesù abbia compiuto miracoli durante il suo ministero in Galilea e in Giudea, il miracolo per il quale abbiamo le prove storiche migliori è la sua stessa risurrezione dai morti. Come ha osservato N.T. Wright, il miracolo della risurrezione rivendica sia il suo potere sia la sua missione di salvatore del mondo.
Sia in termini di assenza di peccato che di grande dimostrazione di potere, Gesù esaudisce esattamente ciò che dovremmo aspettarci se Dio entrasse nella storia umana.
[1] Matteo 4:1-11; Marco 1:12, 13; Luca 4:1-13; Giovanni 5:19; Atti 3:14; 7:52; 22:14; 2 Cor. 5:21; Eb. 1:9; 4:15; 7:26; 1 Pietro 1:19; 2:21, 22; 3:18; 1 Giovanni 2:1, 2, 20; 3:5; Ap. 3:7.
[2] Matteo 27:3, 4, 19, 23, 24; Luca 23:14, 15, 40, 41, 47.
Sean McDowell, Ph.D. , è professore di Apologetica cristiana alla Biola University, autore di best-seller, oratore popolare e insegnante part-time di scuola superiore. Seguilo su Twitter: @sean_mcdowell, TikTok, Instagram e il suo blog: seanmcdowell.org.