Nelle ultime settimane, il Center for Medical Progress ha pubblicato una serie di video inquietanti che rivelano come Planned Parenthood abbia trattato parti del corpo di feti abortiti. Invece di difendere la pratica, i sostenitori hanno cercato di evitare il vero argomento, affermando che i video sono stati modificati, attaccando personalmente i sostenitori della vita e suggerendo che il mancato finanziamento di Planned Parenthood aumenterebbe gli aborti. Tutto ciò, ovviamente, è un'assurdità.
C'è una domanda, tuttavia, che voglio affrontare brevemente in questo post: Che cosa c'è alla base del disastro di Planned Parenthood? Come si può difendere una pratica così barbara come quella di tagliare il volto di un bambino per conservarne il cervello?
Il modo migliore per rispondere a questa domanda è guardare a una questione più ampia che è alla base di molte delle ingiustizie che vediamo oggigiorno. Nel suo recente libro Onward, Russell Moore mostra come la cultura della morte sia motivata da un fattore chiave: il denaro. Moore non parla specificamente dei video di Planned Parenthood, poiché Onward è stato scritto prima che i video fossero diffusi. Ma alla luce dei desideri espressi dal direttore di Planned Parenthood di avere una Lamborghini per comprare e vendere parti di corpi di bambini abortiti, le sue intuizioni sembrano comunque profetiche:
A questa confusione culturale sul significato di umanità si aggiunge un'altra cosa: il denaro contante. Il regime malvagio degli schiavisti consisteva nel trafficare le persone per il proprio beneficio economico. Anche il regime Jim Crow è stato costruito sulla base di un regime di piantagione che voleva usare le persone per il proprio potere economico. Il traffico di ragazze e donne in tutto il mondo è motivato dai profitti dei pornografi e dei cartelli della prostituzione. Il militarismo è guidato, spesso, dai profitti che possono ottenere i produttori di armi e altri. E la cultura dell'aborto usa il linguaggio consumistico e completamente americano della “scelta” e "dell'emancipazione”, ma la posta in gioco sono miliardi di dollari. La cultura della morte è sostenuta da qualcosa di più che la penombra e le emanazioni di una vecchia decisione della Corte Suprema. Ecco perché, nonostante si parli di adozione come di una “scelta”, l'industria dell'aborto non conduce quasi mai le donne attraverso un processo di adozione, rispetto alla frequenza con cui promette loro la “soluzione” di una “gravidanza interrotta”.
Non dovremmo essere sorpresi da tutto questo. Il denaro e il potere, astratti dalla sovranità di Cristo, portano sempre alla violenza. Il faraone ordinò l'esecuzione dei bambini ebrei perché minacciavano la sua economia piramidale nell'élite "dell'1%” del mondo antico. Erode eseguì lo stesso decreto perché voleva proteggere la sua sovranità, una sovranità che portava con sé il generoso sostegno economico dell'Impero Romano. Nessuno, ci ha detto Gesù, può servire sia Dio che Mammona. Dicendo questo, Gesù ha personalizzato il denaro in modo inquietante. Quando il capitale diventa dio, non è più solo una cosa, ma una persona. La forza demoniaca della voracità distorce a tal punto l'anima che, quando è minacciata, qualcuno verrà sfruttato e qualcuno morirà (p. 148).
Per un ulteriore messaggio relativo a questo argomento, vedi il recente articolo di padre Frank Pavone, “Planned Parenthood's Collision Course” (La rotta di collisione di Planned Parenthood).
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Sean McDowell, Ph.D. , è professore assistente di Apologetica cristiana alla Biola University. È autore di oltre 15 libri ed è un oratore riconosciuto a livello internazionale. Insegna anche lezioni part-time di teologia e visione del mondo nelle scuole superiori. Seguilo su Twitter: @sean_mcdowell, TikTok, Instagram e il suo blog: seanmcdowell.org.
