Clay Jones

Il Dr. Clay Jones è Professore Ospite nel programma di MA in Apologetica Cristiana alla Talbot Seminary e presidente del consiglio di Ratio Christi, un ministero di apologetica nelle università. In precedenza, è stato direttore esecutivo della Simon Greenleaf University (ora Trinity Law School) e ha fatto parte dello staff pastorale di due grandi chiese. Ha conseguito un Doctor of Ministry (D.Min.) presso la Trinity Evangelical Divinity School.

 

Clay è autore dei libri Why Does God Allow Evil? Compelling Answers to Lifes Toughest Questions (Harvest House, 2017) e Immortal: How the Fear of Death Drives Us and What We Can Do About It (Harvest House, 2020). Ha anche scritto il software di apologetica Prepared Defense e vari articoli per enciclopedie e riviste.

 

In passato ha condotto Contend for Truth, un programma radiofonico nazionale con chiamate in diretta. Nel corso del suo programma ha dibattuto con molte persone per otto anni, tra cui il panenteista John Cobb Jr.; un professore di buddhismo; Jamal Badawi, dell’Islamic Information Institute; un religioso musulmano; un ministro della Chiesa di Scientology; mormoni; il testimone di Geova Greg Stafford; Dallas Blanchard, della Religious Coalition for Reproductive Rights; rappresentanti di Peta; un sostenitore dell’eutanasia; un umanista secolare, la deputata Loretta Sanchez; il conduttore radiofonico Bill Handle di KFI; Jimmy Creech, presidente del consiglio di SoulForce; Bruce Ware; R. C. Sproul Jr.; Robert Morey; R. Scott Clark; e un sostenitore esclusivista della KJV (King James = Bibbia di San Giacomo).

Clay concentra la sua scrittura e il suo insegnamento nel spiegare cosa il Signore stia realizzando permettendo il male, la sofferenza e la morte. Vive con sua moglie Jean E., nella contea di Orange, in California.

Authors

Il problema n. 5 di Ehrman: Dio dovrebbe intervenire più spesso per impedire l’uso perverso del libero arbitrio

Infine, arriviamo a quella che sembra essere la principale obiezione di Ehrman alla difesa del libero arbitrio. Egli chiede: “Se [Dio] interviene a volte per contrastare il libero arbitrio, perché non lo fa più spesso? O addirittura sempre?” (13). Più avanti scrive: “Non posso più credere in quel Dio, perché da quello che vedo ora […]

...

Il problema n. 6 di Ehrman: È confuso riguardo alla difesa del libero arbitrio

Ehrman dice che i difensori del libero arbitrio spesso gli dicono che gli esseri umani sarebbero come robot senza libero arbitrio (11, 12, 197, 229). Beh, ovviamente questo è ciò che gli dicono. Giustamente! E su questo punto Ehrman non è mai in disaccordo perché il libero arbitrio è essenziale alla nostra natura. Considera che […]

...

Il problema n. 4 di Ehrman: Perché non dovremmo abusare del libero arbitrio in Cielo?

La quarta obiezione di Bart Ehrman alla difesa del libero arbitrio è questa: “La maggior parte delle persone che credono nel libero arbitrio concesso da Dio credono anche in un aldilà. Presumibilmente le persone nell'aldilà avranno ancora il libero arbitrio (non saranno dei robot neanche allora, giusto? Eppure, allora non ci sarà (presumibilmente) sofferenza. Come […]

...

Il problema di Ehrman: La conclusione – Il titolo del suo libro è fuorviante

Sebbene la maggior parte del capitolo finale di Bart Ehrman, “La sofferenza: la conclusione”, sia solo un riassunto, egli fa un'ultima osservazione che vale la pena esaminare. Quando insegno sulla sofferenza, ricordo ai miei studenti che, qualunque cosa pensiamo della sofferenza, dovremmo ricordare che il cristianesimo riguarda principalmente Dio Figlio che soffre per l'umanità. Ehrman […]

...

Il problema n. 3 di Ehrman: Dio avrebbe potuto crearci in modo che facessimo sempre la cosa giusta

Bart Ehrman si chiede perché Dio non abbia dato agli esseri umani “l'intelligenza di cui hanno bisogno per esercitarla [il libero arbitrio], in modo che tutti possiamo vivere felici e in pace insieme? Non si può sostenere che non fosse in grado di farlo, se si vuole sostenere che è onnipotente”. (13)1 Questa obiezione è […]

...

Il problema n. 13 di Ehrman – Stroncando di nuovo l’argomento fantoccio

Il capitolo cinque del libro di Bart Ehrman, God's Problem, è intitolato “Il mistero del bene maggiore: la sofferenza redentrice”. In esso Ehrman scrive: “A volte, per alcuni autori biblici, la sofferenza ha un aspetto positivo. A volte Dio trae del bene dal male, un bene che non sarebbe stato possibile se il male non […]

...

Il problema n. 11 di Ehrman: È difficile argomentare sulle conseguenze del peccato

Ehrman inizia il suo quarto capitolo, “Le conseguenze del peccato”, descrivendo in dettaglio le cose orribili che gli esseri umani si fanno l'un l'altro. Poi si chiede: “Come possono gli esseri umani… trattare gli altri esseri umani in questo modo?” (96). In effetti, molta sofferenza è il risultato di persone che si fanno del male […]

...

Il problema di Ehrman 12: la nostra risposta troppo “finemente ragionata”

Passiamo ora a uno degli aspetti più strani in merito al progetto del problema di Ehrman. Ehrman si lamenta (121-122): Non so se hai letto alcuni scritti dei teologi moderni, ma sono qualcosa da non perdere: precisi, ricchi di sfumature filosofiche, profondamente ponderati, pieni di terminologia esoterica e spiegazioni ben ragionate sul perché la sofferenza […]

...

Se Dio ama tutti, perché non sono tutti salvati?

Gesù aveva le maniglie?

Uno scettico accetterà che la Causa Prima deve essere personale?

Come possiamo conoscere la verità?

Perché Dio permette i disastri naturali?

Come si definiscono le prove?

Come definire la verità?

Può un racconto essere considerato veritiero?

Unisciti alla CONVERSAZIONE

Partecipa al dialogo su fede, ragione, e le risposte che contano.